20-04-2011

Visita guidata a San Cromazio e Sant'Antioco

 

Il gruppo si reca a San Cromazio (VILLASPECIOSA) dove viene effettuata la visita al più grande è ben conservato mosaico policromo paleocristiano ritrovato in Sardegna, che ha una superficie di circa 160 mq, questo pavimento costituiva una parte di una gran chiesa costruita nel VI sec d.c. su precedente edificio termale del periodo romano imperiale, in età bizantina intorno al VI secolo.

Il mosaico è stato restaurato con l’aggiunta del gran vaso per libagioni posizionato al centro , al periodo bizantino risalgono anche  le sepolture a cista adiacenti alla chiesa.

 

Il villaggio è stato abbandonato nell’alto medioevo, epoca in cui fu demolita la chiesa in cui i materiali furono utilizzati per costruire la chiesa romanica di San Platano nel vicino paese di Villaspeciosa intorno all’anno 1000.

 

Nel luglio del 2000 si sono svolti gli ultimi scavi in quest’area, nel punto dove era presente un piccolo centro abitativo romano intorno a una grande villa rustica dotata di terme, di cui alcuni resti ancora visibili vicino al mosaico è venuta anche alla luce vicino alle terme una bellissima piazza pavimentata in pietra sulla quale si affacciano numerosi locali è una decina di tombe romane complete di corredi.

 

Il mosaico (nei colori bianco, nero, rosso, verde, ocra) consiste in una serie di panelli contigui intorno ad un rettangolo centrale, mentre la fascia esterna è racchiusa da un bordo decorato con motivo a chevrons mentre i singoli pannelli decorativi ad embricatura di kantharoi.

Ci sono una serie d strutture pertinenti a un impianto termale il frigidarium, sala dotata di vasca per bagno freddo. Il praefornium, vano è forno per il riscaldamento. Il calidarium, sala riscaldata e alcuni ambienti interpretabili come tepidaria, sale riscaldate a temperatura media, iaconicum, sala destinata ai bagni di vapore, destrictarium, spogliatoio.

 

 

Sant'Antioco

 

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